Come impedire ad alcuni utenti di cambiare lo Screen Saver su Windows 8

Se abbiamo una serie di computer a disposizione a più persone, vorremmo impedire ai suddetti utenti di modificare roba “personale” come lo screensaver. Attraverso l’editor dei criteri di gruppo, è possibile aggiungere questa restrizione:

1. Aprire l’Editor Criteri di gruppo pigiando da tastiera la combinazione “Win+R“, digitando gpedit.msc e dando invio;

2. Nell’Editor, navigare fra “Configurazione utente” -> “Pannello di controllo” -> “Personalizzazione“;

3. In Personalizzazione, selezionare l’opzione “Impedire la modifica dello screensaver“;

4. Selezionare “Abilitato” e lasciare un messaggio da restituire all’utente in caso tenti la modifica. Quindi cliccare “OK” per salvare le impostazioni.

Una volta selezionato, l’utente non sarà più in grado di cambiare il “salvaschermo“.

Come disabilitare il Secure Boot in Windows 8

Il “Secure Boot” è una nuova funzione di Microsoft introdotta con Windows 8 che permette di prevenire l’avvio automatico di applicazioni che non sono autorizzate. Anche se gli intenti erano buoni, uno dei più gravi effetti collaterali che porta la sua attivazione è l’impossibilitá di installare altri sistemi operativi.

Disabilitare l’avvio sicuro, richiede una modifica del BIOS del computer. Ma procediamo per gradi:

1. Direttamente dal desktop di Windows 8, pigiare la combinazione “Win+C” e scegliere quindi “Impostazioni“;

2. Cliccare quindi su “Modifica impostazioni del PC“;

3. Selezionare la scheda “Generale“, quindi cliccare su “Riavvia ora” in “Impostazioni avanzate“. Viene chiesto di aspettare. Questo potrebbe richiedere un minuto o giù di lì, a seconda della capacità del computer;

4. All’interno del nuovo menu apparso, cliccare su “Risoluzione dei problemi”, quindi su “Opzioni avanzate”;

5. Cliccare su “Impostazioni del firmware UEFI“;

6. Clic sul pulsante “Restart” e attendere il riavvio del computer;

7. Una volta che il computer si avvia, è necessario accedere al BIOS. Per farlo, basta premere il tasto “Canc”, “F1” o “F2” (a seconda del computer) sulla tastiera non appena il computer inizia la sua accensione processo. Solitamente, il tasto da premere viene mostrato alla schermata di avvio in basso a destra;

N.B: Ogni utility di configurazione del BIOS è diversa per ogni PC. Dovremo quindi navigare intuitivamente attraverso l’interfaccia con le mie indicazioni seguenti.

8. Trovare un menu chiamato “Protezione” o “Impostazioni di sicurezza” @@@@. Una volta aperto, in basso potrebbe esserci l’impostazione “Proteggere la configurazione di avvio“, all’interno della quale dovrebbe esserci un’opzione simile a “Secure boot”, quindi disabilitarlo e riavviare premendo il tasto “F10”. Questa è spesso il pulsante magico che salva le impostazioni e riavvia il computer.

Nota: È possibile che non sia scritto esplicitamente. Per cui tenere gli occhi ben aperti su tutto ciò che contiene “boot sicuro” e/o “UEFI“.

Finito!

Come disabilitare i dispositivi USB su Windows 8

Se, per un qualche motivo, è necessario disabilitare gli interrupt di sistema relativi alla connessione USB, ecco un piccolo tutorial/trucco per farlo:

1. Dalla schermata di avvio, cercare regedit ed eseguirlo;
2. Una volta che l’Editor compare, recarsi alla zona “USBSTOR” seguendo il percorso di seguito:
HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\USBSTOR

3. Quando si è in “USBSTOR“, cliccare due volte sul valore DWORD Start“;
4. Ora, impostare il valore a “4” e cliccare su “OK“;
5. Finito!

Tutti i dispositivi di memorizzazione esterni sono stati disabilitati. Per invertire questa operazione, seguire esattamente la procedura sopra e modificare il valore DWORD “Start” a 3 (ovvero quello di default).

Come rinominare un account email su Windows 8

Ad Ogni account di posta elettronica che viene aggiunto all’applicazione “Mail” in Windows 8 viene dato il nome del suo servizio di posta elettronica. Questo può causare un po’ di confusione quando si aggiungono più account da un solo servizio. Per gestire in modo efficace l’elenco degli account, è necessario rinominare gli account in maniera più specifica. Ecco come farlo:

1. Aprire la schermata di avvio e scegliere l’applicazione “Mail“;
2. Una volta che l’applicazione è avviata, premere “Ctrl+I” da tastiera per aprire la pagina delle impostazioni della app. Scegliere quindi l’opzione “Account”;
3. Tutti gli account di posta elettronica sono mostrati in una lista. Scegliere quindi l’account a cui cambiare nome;
4. Cliccare sul nome dell’account ed esso diventerà modificabile. Basta sostituire il nome predefinito con qualsiasi nome che si preferisce.
5. Cliccare ora al di fuori del campo di modifica per salvarlo.

Finito! L’account è stato rinominato con successo.

Come integrare Dropbox e Google Drive in Office 2013 (come storage Cloud)

Una delle nuove caratteristiche di Office 2013, inserita anche in Offive 2010 con gli aggiornamenti, consente di salvare i documenti direttamente su SkyDrive, il sistema di archiviazione Cloud di Microsoft, che permette di accedere ai file ovunque ci sia una connessione internet. Tuttavia, se si preferiscono ed utilizzano altri servizi cloud come Dropbox o Google Drive oltre a SkyDrive per salvare i documenti di Office, ecco come è possibile integrarli in Office 2013:

1. Scaricare lo script per Dropbox (così come per Google Drive) ed eseguirlo;
2. Premere un tasto qualunque quando viene chiesto, Quindi, digitare il percorso della cartella di Dropbox (ad, esempio ‘C:\User\NOME_UTENTE\Dropbox‘) e pigiare “Invio” da tastiera;
3. Lo script apporta le modifiche necessarie al Registro di Sistema. Una volta terminato, premere ancora il tasto “Invio” per chiudere il prompt dei comandi;
4. Aprire Office 2013 e selezionare l’opzione “Salva“. Dovrebbe essere visibile l’opzione “Add a Place” (è necessario accedere con il proprio account Microsoft per visualizzare l’opzione), quindi cliccare su di essa e aggiungereDropbox“. (ripetere allo stesso la procedura per Google Drive);
5. Finito!

Ora è possibile salvare, aprire e soprattutto sincronizzare i documenti direttamente su Dropbox o Google Drive, oltre SkyDrive.