Come nascondere automaticamente la barra del download in Chrome

Una funzione che può dar fastidio nel nuovo Chrome è la barra dei download che appare nella parte inferiore dello schermo quando si scarica un file. Anche dopo che si è concluso il download, la barra rimane lì, utile forse solo per fungere da collegamento al nuovo file.

Ma se si stanno scaricando file di cui si è sicuri, diventa veramente noioso dover pigiare sulla “X” tutte le volte.

Ecco quindi come nascondere automaticamente la barra del download in Chrome:

Ho trovato due modi per farlo.

1. Il primo e più veloce è dato dal plugin “Always Clear Downloads”. Funziona in maniera davvero immediata: l’estensione, brutalmente, controlla ogni cinque secondi la liste di download e la ripulisce automaticamente dai file scaricati, il che fa nascondere la barra dei download del tutto automaticamente;

2. Anche se non è paragonabile al primo metodo, un modo comunque efficace è dato dallo stesso Chrome con le sue combinazioni di tastiera: basta pigiare contemporaneamente su “CTRL+J” e poi su “CTRL+W” per nascondere la barra del download.

Finito!

Come cambiare il login di WordPress (da wp-login.php a /login)

Se non amiamo particolarmente l’indirizzo della pagina di login in WordPress, ovvero “http://www.example.com/wp-admin/wp-login.php“, allora questa guida fa per voi. Infatti, stiamo per creare un comodo redirect del tipo “http://www.example.com/login” che sostituirà la pagina di login di WordPress.

Ecco come cambiare wp-login.php in /login su WordPress:

1. Facciamo un redirect con un file detto “.htaccess” (non dimenticare il punto), che si trova nella root del nostro dominio (se non si riesce a vederlo, provare a visualizzare i file nascosti), quindi scaricarlo e aprirlo con qualunque editor di testo (es. Blocco Note);

2. Se non abbiamo fatto particolari modifiche ed abbiamo installato solo WordPress, dovrebbe essere simile a:

# BEGIN WordPress

RewriteEngine On
RewriteBase /
RewriteCond %{REQUEST_FILENAME} !-f
RewriteCond %{REQUEST_FILENAME} !-d
RewriteRule . /index.php [L]

# END WordPress

3. Dopo la riga:
RewriteBase /

… aggiungere il seguente codice:

RewriteBase /
RewriteRule ^login$ wp-login.php

4. [Opzionale] Nel caso in cui si voglia nascondere il vecchio wp-login.php, loggarsi in WordPress, cliccare su “Temi” -> “Editor di temi“, quindi aprire il file “function.php” (se non esiste, creare un file vuoto con il suddetto nome e caricarlo nella directory in cui sono contenuti gli altri file relativi al tema, come ad esempio “header.php“) e digitare le seguenti righe (N.B.: nel caso in cui fossero già presenti ““, allora rimuoverli dal codice qui sotto e copiare le seguenti righe prima del “?>“):

Finito! Adesso il nostro login è davvero un “/login“.

Come esportare il Database di WordPress e importarlo altrove

Per importare una parte sola del database di WordPress (ad esempio gli articoli ed i commenti), ecco una guida fatta apposta per voi (qui si userà il classico phpMyAdmin per effettuare le operazioni):

1. Loggarsi in phpMyAdmin;
2. Cliccare sul database prescelto;
3. Cliccare su “Export” e spuntare l’opzione per visualizzare le funzioni avanzate.
4. Spuntare l’opzione “Drop Table“, scegliere la compressione zip e quindi selezionare la parte da importare (per selezioni multiple, tenere premuto CTRL da tastiera e quindi cliccare con il mouse sulle tabelle);
5. Una volta scaricato, decomprimere l’archivio (con programmi come 7Zip, jZip o YemuZip);
6. Aprire il file .sql con un qualunque editor di testo (Blocco Note);
7. Cercare e sostituire “www.vecchiodominio.comcon “www.nuovodominio.com” (dove www.vecchiodominio.com” e “www.nuovodominio.com” sono ovviamente il vecchio dominio in cui era presente l’installazione WordPress ed il nuovo);
8. Cercare e sostituire il percorso file vecchio con quello nuovo;
9. Ricomprimere il tutto nel formato .zip;
10. Loggarsi su phpMyAdmin e selezionare il database su cui importare il tutto;
11. Cliccare su “Import” e selezionare il file compresso al passo #5 e finire il tutto.

Finito! Adesso abbiamo importato tutto come previsto.

Come rimuovere la borsa dal menu dall’iphone, iPad o iPod Touch

Per rimuovere i dati relativi alla borsa dal proprio iDispositivo, basta seguire questi passaggi:
1. Toccare l’icona “Impostazioni“;
2. Selezionare la voce “Notifiche“;
3. Scorrere la lista fino alla voce “Widget Borsa“, quindi toccarla;
4. Spostare in modalità OFF il Widget toccando l’apposito strumento;
5. Finito!

Addio Widget Borsa, benvenuto spazio libero.

Come rimuovere/sostituire un colore da una immagine con Photoshop CS6

Scambiare un singolo colore in Photoshop CS6 è davvero semplice. Utilizzando lo strumento “sostituzione colore“, si può cambiare il colore desiderato senza modificare l’immagine che ci sta sotto. Anche se i risultati non sono sempre esaltanti, si riesce quasi sempre ad ottenere un lavoro tutto sommato accettabile, che mantiene l’aspetto “naturale” dell’immagine.

1. Avviare Photoshop e aprire l’immagine su cui lavorare;

2. Scegliere lo strumento “Sostituzione colore” dalla tavolozza presente sul lato sinistro cliccando con il tasto destro sull’icona del pennello;

3. Regolare la modalità in “Hue” e scegliere il tipo di campionamento (il risultato potrebbe essere sensibilmente diverso a seconda del campionamento scelto – consiglio di fare quindi almeno due prove per capire bene quale modalità fa per noi);

4. Scegliere il colore desiderato tramite il Color Picker e cliccare su “OK“;

5. È possibile vedere le modifiche in anteprima sull’immagine. Iniziare la colorazione sul colore da sostituire (potrebbe essere necessario modificare a seconda del fondo). Un piccolo consiglio: se il colore di sfondo è simile a quello che vogliamo usare, allora si dovrà giocare un po’ con l’impostazione di tolleranza.

[Non preoccuparsi troppo se si va fuori dai confini, risolveremo il problema nel passaggio successivo]

6. Dal lato sinistro, cliccare con il tasto destro sull’icona a forma di pennello, e quindi selezionare lo strumento “Pennello storia“;

7. Utilizzando questo strumento, cliccare sulle parti della foto da conservare alla stessa maniera dell’immagine originale;

8. Ripetere tutti i passaggi dopo il #5 finché non si è soddisfatti dei risultati.

Finito! A questo punto, l’immagine è completa e modificata.