Come installare le mappe Garmin (gmapsupp.img) su MapSource

Utilizzare mappe di paesi diversi dall’Italia o semplicemente installare sul proprio Garmin GPS una mappa non ufficiale Garmin, richiede dei passaggi particolari. In questi casi, il fido MapSource non ci viene in aiuto (per lo meno inizialmente). Solitamente, le mappe non ufficiali sono contenute in un file chiamato “gmapsupp.img“.

Una mappa dell’Italia completa (viene aggiornata più o meno mensilmente) da usare al posto di quella ufficiale Garmin è questa.

Ma bando alle ciance, ecco come installare le mappe Garmin su MapSource:

1. Scaricare ed installare MapSource (leggi qui);
2. Scaricare CGPSMapper;
3. Scaricarewgmaptool“;

4. Eseguire “wgmaptool.exe”;
4.1. Cliccare su “Add Files” e cercare il “gmapsup.img” da installare in MapSource, quindi cliccare su “OK“;

4.2 Nella scheda “Option“, cliccare sul pulsante con due punti in basso a destra, quindi cercare la cartella in cui si trova “cgpsmapper”, selezionare “cgpsmapper.exe” e cliccare su “OK“;

4.3 Nella scheda “Split“, cliccare su “Directory“. Il percorso indicato, sarà quello in cui troveremo le nostre mappe (per il resto, lasciare le impostazioni di default);

4.4 Cliccare su “Split All” e si dovrebbe vedere qualcosa di simile:

4.5 Chiudere “wgmaptool“.

5. Aprire la cartella indicata al punto #4.3. Avremo una situazione simile a questa:

5.1 Eseguire il file “install.bat”, e verrà eseguita automaticamente l’installazione della mappa in “MapSource”.

Finito! Dopo l’installazione della gmapsupp.img dovremmo già essere in grado di gestire la mappa in MapSouce e trasmettere al nostro GPS la suddetta come se fosse originale Garmin.

Come organizzare musica e video con TigoTago

Per creare una libreria decente di musica e video organizzata, l’arma vincente sono i tag. Con i tag è possibile identificare al volo non solo l’autore, ma anche il tipo di canzone/video, l’album da cui è estratto, la valutazione che noi diamo alla canzone etc…. Creare una libreria del genere, di contro, richiede molto tempo.

Un aiuto può darlo TigoTago, applicazione gratuita che permette di gestire tutti i tag di musica e video tramite una interfaccia molto simile ad un semplice foglio di calcolo per visualizzare, modificare, in una sola parola, organizzare molto più rapidamente i parametri dei suddetti file multimediali.

Per modificare un tag, basta cliccare due volte sul suo spazio e quindi cambiare il testo. Per salvare le modifiche, basta cliccare sul pulsante presente nella barra degli strumenti.

Altre utili funzioni che TigoTago offre ai suoi utenti sono la sostituzione contemporanea di più campi (selezionando più campi e modificandone uno per tutti), la possibilità di cambiare i nomi del file a seconda del Tag Autore (o altri ) o ancora il download dal web delle informazioni basilari.

TigoTago

Come fare fotografie senza rumore con Android

Dopo Stealth Cam per dispositivi iOS, ecco un modo intelligente per catturare foto utilizzando il proprio Smartphone Android senza dare nell’occhio. Sto parlando di una applicazione gratuita dal titolo “efficace”, ovvero Spy Camera OS.

Spy Camera OS offre un modo facile, veloce e automatico di scattare foto senza il minimo rumore, sia che si usi la fotocamera posteriore che l’anteriore.

Interfaccia utente trasparente (in modo che nessuno possa intuire), piccole dimensioni (circa 100 KB), scatto automatico (con possibilità di impostare il ritardo), rilevamento facciale automatico, possibilità di oscurare lo schermo e l’opzione per nascondere/mostrare la cartella in cui vengono salvate le foto sulla galleria delle immagini: queste sono alcune delle funzioni di Spy Camera OS.

Come utilizzare Spy Camera OS

Dopo il download dal Play Store e l’installazione, basta eseguire l’applicazione e toccare la scheda “Settings“. In questo menù, è possibile impostare il ritardo nello scatto, scegliere da quale fotocamera scattare la foto ed altre utili funzioni.

Una volta configurato, tornare alla schermata principale. Regolare la dimensione dell’anteprima usando i pulsanti “+” o “-” e quindi pigiare sul tasto “Capture” per scattare la foto.

Il pulsante “Black” permette di oscurare lo schermo del dispositivo in modo che nessuno possa vedere nulla. In questa modalità, lo schermo rimane comunque attivo ed è quindi sufficiente toccare la zona in cui è presente il pulsante “Capture” per scattare foto. Invece, Per catturare automaticamente le foto, basta toccare il tasto “Auto“.

Spy Camera OS

Come installare Miro su Ubuntu 12.10 e Linux Mint 13

Abbiamo già parlato di miro, progetto open source e multipiattaforma che funge da lettore multimediale di file audio e video. Anche se i suoi utenti lo apprezzano sicuramente più per il suo grandissimo database di canali, tutti gratuiti . Ecco come installarlo su Linux Ubuntu 12.10 o su Linux Mint 13:

1. Aprire il terminale (dalla dash di Unity o navigando fra i menù) e digitare:
sudo add-apt-repository -y ppa:pcf/miro-releases
2. Aggiornare le repo con:
sudo apt-get update
3. Installare Miro con:
sudo apt-get -y install miro

Adesso è possibile avviare Miro dalla dash di Unity (cercando, nonn a caso, “miro“) oppure dal terminale digitando il comando “miro“.

Come installare Java su Ubuntu 12.10 Quantal Quetzal

Come in Ubuntu 12.04, per le arcinote questioni legate alle licenze, anche in Ubuntu 12.10 è necessario installare Java per poter usare applet e altre applicazioni del mondo (Sun/)Oracle sul nuovo Ubuntu. Lo stesso discorso vale per Linux Mint 13. Niente di difficile. Ecco come installare Java su Ubuntu 12.10 o Linux Mint 13:

1. Aprire il terminale (dalla dash di Unity o navigando fra i menù) e digitare:
sudo sh -c "echo 'deb http://www.duinsoft.nl/pkg debs all' >> /etc/apt/sources.list"
2. Aggiornare le repo con:
sudo apt-get update
3. Aggiungere la chiave manualmente digitando:
sudo apt-key adv --keyserver keys.gnupg.net --recv-keys 5CB26B26
4. Aggiornare nuovamente le repo:
sudo apt-get update
5. Installare Java cliccando qui o digitando sempre nel terminale:
sudo apt-get install update-sun-jre
6. Creare la cartella jvm nelle librerie Ubuntu/Mint con:
sudo mkdir -p /usr/lib/jvm/
7. Copiare i file inerenti a Java nella libreria del proprio Ubuntu/Mint:
sudo cp -R /usr/local/jdk1.7.0* /usr/lib/jvm/
8. Aggiungere il nuovo percorso con:
sudo update-alternatives --install /usr/bin/javac javac /usr/lib/jvm/jdk1.7.0_07/bin/javac 1
sudo update-alternatives --install /usr/bin/java java /usr/lib/jvm/jdk1.7.0_07/bin/java 1

9. Scegliere la versione di Java con il comando:
sudo update-alternatives --config java
10. Finito!

Per verificare che Java 7 sia installato correttamente, basta aprire questo link e cliccare su “Verify Java Version”. Se tutto funge, saremo in grado di vedere un messaggio scritto (non a caso) in Java come questo: