Salve!!! Vi ricordate di Peer Guardian, software per Windows che vi protegge dagli spioni che cercano di scoprire cosa state scaricando con il vostro fido eMule???
Oggi vi segnalo un software simile a quello, ma compatibile con tutte le distribuzioni Linux, comprese Debian e Ubuntu. MoBlock, questo il suo nome, è un programma freeware che riesce a filtrare gli IP, proteggendoci dagli spioni. Continua a leggere Come proteggersi dagli spioni del nostro eMule
Salve!!! Per la masterizzazione, possiamo utilizzare l’ottimo e soprattutto gratuito StarBurn, che, oltre a garantire le funzioni standard, quali masterizzare CD/DVD ecc…, supporta anche i supporti ottici ad alta definizione HD-DVD e Blu-ray. Un’altra funzione molto utile che permette StarBurn, è sicuramente la creazione di una unità DVD virtuale, che permette di montare un file .ISO virtualmente.
Per creare questa unità DVD virtuale, dopo aver installato StarBurn, andiamo nella sezione “StarPort” e clicchiamo su “Create DVD”. Clicchiamo “avanti” nel wizard appena apparso, e selezioniamo la directory nella quale si trova il file .iso da caricare. Se abbiamo fatto tutto bene e se l’iso non è danneggiata, avremo l’anteprima del file. Possiamo trovare il file .iso montato non solo su “Risorse di Computer” come un normale supporto tecnico, ma anche nella sezione “Drive Description”.
Un software davvero utile, che non ha nulla da invidiare a rivali come Nero.
Sito Ufficiale : rocketdivision.com
Download : versione 9.8
Salve!!! Chi naviga nella rete sa bene che se un software è a pagamento e svolge una funzione ben precisa, ce ne saranno altrettanti gratuiti.
A dimostrare il teorema ci sono i famosi Adobe Photoshop e The Gimp, il primo a pagamento e il secondo è un software opensource. Lasciando stare la matematica, oggi vi parlerò di The Gimp, sempre presente negli ambienti Linux, è un software di foto-ritococco che non ha nulla da invidiare al suo rivale Adobe Photoshop.
Effettua qualunque tipo di manupolazione su qualunque tipo di immagini, The Gimp nacque per mano di Spencer Kimball e Peter Mattis, ma ora è gestito da un gruppo di volontari. Rilasciato secondo la GNU General Public License, anche se nato sotto Linux, si è evoluto sempre più, approdando ad altri sistemi operativi quali Windows e Mac.
I punti di forza di The Gimp è senz’altro, oltre la multipiattaforma e il suo essere gratuito, la presenza in tutto il web di guide, tutorial e articoli messi a disposizione non solo dalla stessa comunità del software, ma da gente comune che vuole condividere il proprio sapere.
E’ disponibile reperibile qui una versione portatile del software, molto utile quando su utilizza un hotspot. E’ disponibile una versione di Gimp anche nel Win Pen Pack.
Salve!!! Di certo, uno dei migliori software di grafica è Compiz Fusion. E’ spettacolare! Uno dei tantissimi motivi, oltre alla sicurezza dai virus, per passare a Linux.
Per installarlo, basta scrivere il seguente codice in una shell (Menu’ K -> Sistema -> Konsole) :
(Kubuntu potrebbe chidervi una conferma, “S/n”, voi digitate S e date l’invio)
Ora basta riavviare Kubuntu e digitare il seguente codice per abilitare Compiz Fusion :
A mio parere, potete utilizzare Emerald come theme manager. Una utilissima raccolta di temi potete trovarla qui.
Salve!!! Ci sono moltissimi software che permettono il partizionamento del nostro hard disk, però quasi tutti a pagamento (come Norton Partition Magic e Acronis Disk Director Suite).
Ma di certo non sono da sottovalutare i software gratuiti, come l’ottimo gParted (Gnome Partition Editor). Questo programma open source è disponibile in due versioni :
Live CD : Il programma si avvia da CD impostando il boot del bios (per eseguire questa operazione, premete F1 o Canc, a seconda del vostro BIOS, e andiamo nella scheda che, di solito, viene chiamata “Boot sequence”; qui modifichiamo l’elenco posizionando CD/DVD al primo posto). Pesa solo 50 MB ed è in formato .iso, pronto per essere masterizzate ed entrate in funzione.
Live USB : Il programma si avvia da pen drive USB, impostando anche questa volta il boot del bios (è la stessa procedura del Live CD, però bisogna impostare USB al primo posto). Per poterla “creare” dovete semplicemente scaricare questo file, scompattarlo, ed inserirlo nel file iso (il file si chiama sh set_usb.sh).
Entrambe sono grado di creare, cancellare, ridimensionare, spostare, copiare e controllare le partizioni attraverso una gradevole interfaccia grafica. I Filesystem supportati sono Ext2, Ext3, Fat, Reiserfs e Ntfs.
Sito Ufficiale : gparted.sourceforge.net
Informazioni : About
Screenshots : screenshots.php
