Salve!!! In questo articolo, esprimo la mia personale idea sulla II guerra dei browser, e di come Chrome, a pochissimi giorni dal lancio, sia già riuscito a scavalcare Opera e quindi posizionandosi al 4° posto fra i browser più utilizzati.
Il progetto Chrome, o meglio un di un browser made in Google, si sentiva nell’aria già molto tempo fa. Sembra infatti che Google abbia lavorato per circa 2 anni a questo browser, ma solo oggi ne ha messo online la prima versione in beta (solo per per sistemi Windows).
Chi conosce bene però il progetto Mozilla Firefox, sa come questo sia fortemente tenuto in vita e sponsorizzato da Google (ben l’85% del progetto è sostenuto da big G). Inoltre, proprio poco tempo fa, Google e Mozilla hanno rinnovato questo accordo, che per contratto durerà per ben tre anni, al contrario dei soliti due.
La domanda quindi sorge spontanea: perché Google ha creato un browser, se ne sostiene già uno che in quattro anni ha raggiunto il 20% dell’intero mercato? La domanda da un milione di dollari 😉 A mio parere, Google ha voluto lanciare un browser in questi momenti, per cercar non solo di inserirsi nel mercato (come appunto ha già fatto), cercando quindi di indurre sempre più utenti ad utilizzare i servizi googliani, ma anche per eliminare l’avversario Microsoft che la fa da padrone in questo campo.
-Non dimentichiamo infatti, che circa il 70% dei navigatori utilizzano Internet Explorer (che a sua volta si divide in coloro che utilizzano IE 6 e IE 7). Nella prima guerra dei browser, Microsoft aveva, per certi aspetti, il volto di Google; vinse la I guerra e bastonò NetScape, uno dei primi browser che è nato con internet, ma che , purtroppo, è definitivamente scomparso.-
Mozilla Firefox ha attorno a sé grandissimi professionisti che supportano attivamente lo svillupo del browser ogni giorno. Google quindi ha potuto avere di conseguenza molto vicine queste persone, inserendosi nel mondo dei browser insieme al 2° più utilizzato navigatore al mondo.
Di certo, ora il nemico comune, come la stessa Mozilla ha affermato, è Microsoft con Internet Explorer, che se non introdurrà qualche colpo di scena in questa guerra virtuale, potrebbe uscirne veramente male. Alcuni esperti dicono che Google Chrome potrebbe arrivare ai numeri di Firefox in soli due anni, strappando direttamente ad Internet Explorer questi numeri.
Ipotizzando quindi che Internet Explorer sia sconfitto dall’unione fra Firefox e Chrome, cosa farà Google con Mozilla? Potrebbe semplicemente ridurre il denaro che versa a Mozilla, oppure creare un nuovo progetto che vede uniti i due browser. Naturalmente questo argomento è un prevedere un futuro, quindi potrebbero entrare in tutti quegli anni altre variabili che potrebbero sconvolgere e magari capovolgere totalmente la situazione.
Altra cosa curiosa da analizzare, è di certo il modo con cui Google Chrome si è presentato al pubblico: un fumetto. Un fumetto alla marvel che spiega in maniera rapida e comprensibile a chiunque, cos’è Chrome. Potevano utilizzare un semplice articolo, un video e invece hanno scelto un fumetto, strumento che di certo è apprezzata da qualunque generazione, figli e genitori leggono/leggevano fumetti.
Questo è di certo sintomo di come quelli di Google abbiano pensato nei minimi particolari al lancio di Google Chrome. Sono riusciti a spiegare qualcosa di nuovo, ricorrendo ad un metodo del passato.
Vedremo come si evolveranno i fatti.