Come installare Google Earth su Ubuntu 12.10 e Linux Mint 13

Uno dei più interessanti software presenti creati da mamma Google è sicuramente Google Earth, con la sua accattivante grafica.

Ma se installare su Windows o Mac OS è un gioco da ragazzi, su Linux non è esattamente un doppio click.
Infatti, più che l’installazione in se, causa qualche problema l’uso di font non presenti in Ubuntu o similari.

Ma ecco come risolvere i problemi ed usare Google Earth su Ubuntu 12.10 o Linux Mint 13:

1. Scaricare Google Earth da questa pagina;
2. Aprire il terminale e digitare:
sudo dpkg -i google-earth-stable_current_i386.deb
sudo apt-get install -f
sudo apt-get install msttcorefonts

3. Conclusa l’installazione, per evitare problemi con i font di Google Earth, è cosa buona e giusta scaricare ed installare Google-fix (cliccare qui)sulla scrivania e quindi digitare nel terminale:

sudo apt-get install p7zip-full
cd ./Scrivania
7z x replacement.7z
cd replacement/
sudo cp -r * /opt/google/earth/free/

5. Avviare Google Earth!

Finito! Adesso non dovrebbero esserci problemi particolari e Google Earth dovrebbe funzionare splendidamente.

Come scaricare ed installare MapSource gratuitamente senza errori

Come sanno tutti i possessori di un GPS Garmin, è necessario usare il software MapSource per modificare, aggiungere e/o rimuovere mappe.

Di per se questo non è un problema. Il problema nasce quando viene perso il CD che la garmin da all’acquisto del dispositivo. Infatti, apparentemente, non c’è un modo per installare MapSource senza CD. In realtà, dopo vari “magheggi” e tentativi, sono riuscito a trovare un modo incredibilmente semplice per installare MapSource:

1. Scaricare qui la versione più aggiornata di MapSource (è un eseguibile);
2. Decomprimere il contenuto di MapSource_XXXX.exe con un software come 7Zip;
3. Dai file estratti, eseguire “MAIN.msi” oppure “MSMAIN.msi” (importante per evitare l’errore classico “Previous MapSource not found!”);
4. Quindi, eseguire il file “Setup.exe“.
5. Finito!

Tutto questo nasce dalla “scoperta” che l’exe distribuito da Garmin è un semplice archivio auto-estraente (con la condizione che MapSource sia già installato). È però possibile estrarlo manualmente bypassando la restrizione, come spiegato nei passaggi sopra.

Ora che abbiamo installato MapSource, ecco una guida per installare mappe diverse da quelle della Garmin sul dispositivo GPS.

Come installare le mappe Garmin (gmapsupp.img) su MapSource

Utilizzare mappe di paesi diversi dall’Italia o semplicemente installare sul proprio Garmin GPS una mappa non ufficiale Garmin, richiede dei passaggi particolari. In questi casi, il fido MapSource non ci viene in aiuto (per lo meno inizialmente). Solitamente, le mappe non ufficiali sono contenute in un file chiamato “gmapsupp.img“.

Una mappa dell’Italia completa (viene aggiornata più o meno mensilmente) da usare al posto di quella ufficiale Garmin è questa.

Ma bando alle ciance, ecco come installare le mappe Garmin su MapSource:

1. Scaricare ed installare MapSource (leggi qui);
2. Scaricare CGPSMapper;
3. Scaricarewgmaptool“;

4. Eseguire “wgmaptool.exe”;
4.1. Cliccare su “Add Files” e cercare il “gmapsup.img” da installare in MapSource, quindi cliccare su “OK“;

4.2 Nella scheda “Option“, cliccare sul pulsante con due punti in basso a destra, quindi cercare la cartella in cui si trova “cgpsmapper”, selezionare “cgpsmapper.exe” e cliccare su “OK“;

4.3 Nella scheda “Split“, cliccare su “Directory“. Il percorso indicato, sarà quello in cui troveremo le nostre mappe (per il resto, lasciare le impostazioni di default);

4.4 Cliccare su “Split All” e si dovrebbe vedere qualcosa di simile:

4.5 Chiudere “wgmaptool“.

5. Aprire la cartella indicata al punto #4.3. Avremo una situazione simile a questa:

5.1 Eseguire il file “install.bat”, e verrà eseguita automaticamente l’installazione della mappa in “MapSource”.

Finito! Dopo l’installazione della gmapsupp.img dovremmo già essere in grado di gestire la mappa in MapSouce e trasmettere al nostro GPS la suddetta come se fosse originale Garmin.

Come invitare tutti gli amici ad un evento su Facebook in un colpo solo

Hai creato un evento su Facebook e vuoi invitare tutti i tuoi amici? L’operazione manuale, ovvero invitarli uno ad uno spuntando le caselle corrispondenti, richiede un bel po’ di tempo che dipende, ovviamente, dal numero di amici e dalla velocita a centrare con un click la suddetta casella. Ma ne vale davvero la pena? Tutto questo tempo può essere assai minimizzato da questo trucchetto.

Ecco come invitare tutti gli amici ad un evento su Facebook in un colpo solo:

1. Creare l’evento;
2. Nella pagina degli eventi, cliccare sul pulsante “Invita Amici“;

N.B.: Scorrere fino al fondo la lista degli amici fino a quando tutti i tuoi amici vengono visualizzati nella finestra;

3. Copiare e incollare il codice qui sotto nella tua barra degli indirizzi dei browser, sostituendo l’URL di Facebook (probabilmente qualcosa di simile a “http://www.facebook.com/events/xyzabcdef“):

javascript:var x=document.getElementsByTagName("input"); for(var i=0;i<x.length;i++) {if(x[i].type == "checkbox") {x[i].click();}}; alert("Complimenti! Hai invitato tutti i tuoi amici in un colpo solo!");

N.B.: Assicurarsi che “javascript:” rimanga nel testo della barra degli indirizzi anche dopo l’invio (alcuni browser lo rimuovono ed è dunque necessario scriverlo manualmente , e poi dare nuovamente l’invio).

4. Dovrebbe comparire una finestra con un messaggio di successo. Quindi, cliccare su “OK“;

5. Ora gli amici sono stati tuttispuntati“. Quindi basta pigiare su “Salva” per invitarli tutti!

Finito! Se il trucchetto non ha funzionato, riprova con un altro browser (personalmente, ho utilizzato le ultime versioni di Google Chrome e di Firefox, e tutto è filato liscio).

Come organizzare musica e video con TigoTago

Per creare una libreria decente di musica e video organizzata, l’arma vincente sono i tag. Con i tag è possibile identificare al volo non solo l’autore, ma anche il tipo di canzone/video, l’album da cui è estratto, la valutazione che noi diamo alla canzone etc…. Creare una libreria del genere, di contro, richiede molto tempo.

Un aiuto può darlo TigoTago, applicazione gratuita che permette di gestire tutti i tag di musica e video tramite una interfaccia molto simile ad un semplice foglio di calcolo per visualizzare, modificare, in una sola parola, organizzare molto più rapidamente i parametri dei suddetti file multimediali.

Per modificare un tag, basta cliccare due volte sul suo spazio e quindi cambiare il testo. Per salvare le modifiche, basta cliccare sul pulsante presente nella barra degli strumenti.

Altre utili funzioni che TigoTago offre ai suoi utenti sono la sostituzione contemporanea di più campi (selezionando più campi e modificandone uno per tutti), la possibilità di cambiare i nomi del file a seconda del Tag Autore (o altri ) o ancora il download dal web delle informazioni basilari.

TigoTago