Come ripristinare/recuperare i file cancellati su SkyDrive

Microsoft sta febbrilmente lavorando sul cloud hosting, SkyDrive. Il servizio ha subito una grande trasformazione e si sta pian piano conquistando una posizione di rilievo fra gli utenti, probabilmente anche grazie a Windows 8, il nuovo sistema operativo di mamma Microsoft, fortemente integrato con il web ed il Cloud.

Dopo la rivoluzione di Microsoft, adesso, se si cancella accidentalmente un file su SkyDrive, esso viene spostato sul “Cestino“, in modo che può essere recuperato senza troppi problemi.

Per trovare il cestino, basta collegarsi al sito web di Skydrive e cliccare su “Cestino” in basso nella barra destra. All’interno troveremo tutti i file cancellati.

Quindi, per qualunque file che viene eliminato da desktop o da smartphone o dall’interfaccia web, Microsoft terrà per 30 giorni il suddetto file nel cestino e non verrà più conteggiato come peso effettivamente in utilizzo. Sarà possibile recuperarlo in casi di ripensamento o di errore senza alcun problema.

Come nascondere automaticamente la barra del download in Chrome

Una funzione che può dar fastidio nel nuovo Chrome è la barra dei download che appare nella parte inferiore dello schermo quando si scarica un file. Anche dopo che si è concluso il download, la barra rimane lì, utile forse solo per fungere da collegamento al nuovo file.

Ma se si stanno scaricando file di cui si è sicuri, diventa veramente noioso dover pigiare sulla “X” tutte le volte.

Ecco quindi come nascondere automaticamente la barra del download in Chrome:

Ho trovato due modi per farlo.

1. Il primo e più veloce è dato dal plugin “Always Clear Downloads”. Funziona in maniera davvero immediata: l’estensione, brutalmente, controlla ogni cinque secondi la liste di download e la ripulisce automaticamente dai file scaricati, il che fa nascondere la barra dei download del tutto automaticamente;

2. Anche se non è paragonabile al primo metodo, un modo comunque efficace è dato dallo stesso Chrome con le sue combinazioni di tastiera: basta pigiare contemporaneamente su “CTRL+J” e poi su “CTRL+W” per nascondere la barra del download.

Finito!

Come cambiare il login di WordPress (da wp-login.php a /login)

Se non amiamo particolarmente l’indirizzo della pagina di login in WordPress, ovvero “http://www.example.com/wp-admin/wp-login.php“, allora questa guida fa per voi. Infatti, stiamo per creare un comodo redirect del tipo “http://www.example.com/login” che sostituirà la pagina di login di WordPress.

Ecco come cambiare wp-login.php in /login su WordPress:

1. Facciamo un redirect con un file detto “.htaccess” (non dimenticare il punto), che si trova nella root del nostro dominio (se non si riesce a vederlo, provare a visualizzare i file nascosti), quindi scaricarlo e aprirlo con qualunque editor di testo (es. Blocco Note);

2. Se non abbiamo fatto particolari modifiche ed abbiamo installato solo WordPress, dovrebbe essere simile a:

# BEGIN WordPress

RewriteEngine On
RewriteBase /
RewriteCond %{REQUEST_FILENAME} !-f
RewriteCond %{REQUEST_FILENAME} !-d
RewriteRule . /index.php [L]

# END WordPress

3. Dopo la riga:
RewriteBase /

… aggiungere il seguente codice:

RewriteBase /
RewriteRule ^login$ wp-login.php

4. [Opzionale] Nel caso in cui si voglia nascondere il vecchio wp-login.php, loggarsi in WordPress, cliccare su “Temi” -> “Editor di temi“, quindi aprire il file “function.php” (se non esiste, creare un file vuoto con il suddetto nome e caricarlo nella directory in cui sono contenuti gli altri file relativi al tema, come ad esempio “header.php“) e digitare le seguenti righe (N.B.: nel caso in cui fossero già presenti ““, allora rimuoverli dal codice qui sotto e copiare le seguenti righe prima del “?>“):

Finito! Adesso il nostro login è davvero un “/login“.

Come esportare il Database di WordPress e importarlo altrove

Per importare una parte sola del database di WordPress (ad esempio gli articoli ed i commenti), ecco una guida fatta apposta per voi (qui si userà il classico phpMyAdmin per effettuare le operazioni):

1. Loggarsi in phpMyAdmin;
2. Cliccare sul database prescelto;
3. Cliccare su “Export” e spuntare l’opzione per visualizzare le funzioni avanzate.
4. Spuntare l’opzione “Drop Table“, scegliere la compressione zip e quindi selezionare la parte da importare (per selezioni multiple, tenere premuto CTRL da tastiera e quindi cliccare con il mouse sulle tabelle);
5. Una volta scaricato, decomprimere l’archivio (con programmi come 7Zip, jZip o YemuZip);
6. Aprire il file .sql con un qualunque editor di testo (Blocco Note);
7. Cercare e sostituire “www.vecchiodominio.comcon “www.nuovodominio.com” (dove www.vecchiodominio.com” e “www.nuovodominio.com” sono ovviamente il vecchio dominio in cui era presente l’installazione WordPress ed il nuovo);
8. Cercare e sostituire il percorso file vecchio con quello nuovo;
9. Ricomprimere il tutto nel formato .zip;
10. Loggarsi su phpMyAdmin e selezionare il database su cui importare il tutto;
11. Cliccare su “Import” e selezionare il file compresso al passo #5 e finire il tutto.

Finito! Adesso abbiamo importato tutto come previsto.

Come rimuovere la borsa dal menu dall’iphone, iPad o iPod Touch

Per rimuovere i dati relativi alla borsa dal proprio iDispositivo, basta seguire questi passaggi:
1. Toccare l’icona “Impostazioni“;
2. Selezionare la voce “Notifiche“;
3. Scorrere la lista fino alla voce “Widget Borsa“, quindi toccarla;
4. Spostare in modalità OFF il Widget toccando l’apposito strumento;
5. Finito!

Addio Widget Borsa, benvenuto spazio libero.