La codifica dei caratteri: questo è un argomento che affligge svariati siti web, particolarmente quando si parla di caratteri accentati. Già in questo articolo avevamo discusso riguardo al problema del carattere non riconosciuto in WordPress (il rombo con il punto interrogativo al suo interno, per intenderci) e di come risolvere questo problema.
Prendendo spunto proprio dal precedente articolo, trattiamo oggi del cambio di tipologie di codifica. Molto spesso, quando si sceglie di passare da un metodo di codifica all’altro, si vanno a creare dei simboli particolari, che ancora una volta vanno a sostituire i caratteri accentati.
Come mostrato nell’immagine qui sopra, sottolineati in rosso sono palesemente gli errori nel testo. Ma come sostituire questi caratteri particolari con i simboli accentati più consoni alla lettura del testo senza dover sbattere troppo la testa a suon di modifiche manuali?
Se usiamo un database, il discorso è molto più semplice, poiché nella stra-grande maggioranza dei casi, il manager del database avrà senz’altro una funzione che ci consente di sostituire determinati caratteri con altri.
Nel caso di un database MySQL e del famosissimo manager PHPMyAdmin, è possibile selezionare il database prescelto, cliccare su “SQL” e quindi scrivere nel campo di testo il seguente codice:
UPDATE wp_posts SET post_content = REPLACE(post_content,'é','é');
UPDATE wp_posts SET post_content = REPLACE(post_content,'è','è');
UPDATE wp_posts SET post_content = REPLACE(post_content,'ì','ì');
UPDATE wp_posts SET post_content = REPLACE(post_content,'ò','ò');
UPDATE wp_posts SET post_content = REPLACE(post_content,'ù','ù');
[Ovviamente, al posto di “wp_posts” inserire il nome della porzione che contiene gli articoli scritti nel database.]
Diamo quindi l’”esegui” per ritornare a quell’atmosfera umana quando si parla di caratteri accentati.