I migliori 5 antivirus secondo gli utenti

Salve!!! Si discute molto di sicurezza informatica e soprattutto di come difendersi da virus che cercano di rubare dati personali o rendono un zombie guidato a distanza il proprio pc.

Purtroppo, non esiste un antivirus perfetto, poiché questi sono basati su database di virus esistenti. Esistono però antivirus che attraverso la loro leggerezza, interfaccia grafica e soprattutto protezione, si rendono i nostri preferiti.

La top 5 degli antivirus favoriti dagli internauti, è più o meno la seguente:

AVG Antivirus (Freeware e Shareware)

AVG-Antivirus

La leggerezza di AVG Free fornisce una protezione contro i vari virus nascosti nei pressi di Internet. AVG si divide in due versioni, una gratuita (con limitazioni) ed un’altra a pagamento, che dispone di molte funzioni di protezione in più. La maggior parte degli utenti però utilizzano e si proteggono con AVG Free, giunto recentemente alla versione 8.0, che include, oltre ad un ultra-aggiornato database antivirus, varie funzioni in più per proteggere il proprio pc da tutti i tipi di malware.

NOD32 (Shareware)

NOD32 è conosciuto per la sua velocità e il minimo consumo di risorse di sistema, ma tutti gli utenti affermano di come questo sia potente contro qualunque tipo di malware. Purtroppo NOD32 è un software proprietario a pagamento (40 $ all’anno per pc).

Avast Antivirus (Freeware e Shareware)

Disponibile sia in versione freeware (home) e shareware (Professional), Avast Antivirus è consirato come l’alternativa a AVG. Avast è leggermente più pesante per risorse di sistema, ma gli utenti sostengono la sua eccellente protezione in più che compensa questo GAP verso i due precedenti antivirus segnalati. La versione freeware richiede l’utilizzo di un codice, reperibile gratuitamente a questo indirizzo.

Avira AntiVir (Freeware and Shareware)

Secondo molti dei suoi utenti, Avira è l’antivirus gratuito per individuare virus e altri malware che altre applicazioni si fanno sfuggire. Come molti dei suoi simili, Avira è disponibile sia in versione freeware (Personal) che shareware (Premium), anche se la prima è molto più diffusa fra gli utenti di Avira.

Kaspersky Anti-Virus (Shareware)

Kaspersky si sta costruendo la fama di miglior antivirus, ma non è il più utilizzato a causa del suo costo (60 $ all’anno per pc). E’ sempre nei primi posti nelle classifiche stilate dai vari professionisti e non a caso è sicuramente un ottimo antivirus, che offre una protezione firewall-antivirus davvero formidabile. Kaspersky vanta anche un tempo di risposta veloce ai nuovi virus ed è riscito a conquistare il cuore di molti utenti.

Via | LifeHacker

Hi-Yo per aggiungere una miriade di funzioni a Live Messenger

Salve!!! Torniamo a parlare di Messaggistica istantanea, e in particolare di Windows Live Messenger, il software IM per eccellenza e più conosciuto al mondo.

Oggi voglio segnalarvi Hi-Yo, simpaticissimo script che aggiunge una miriade di opzioni a Live Messenger equipaggiato con l’utilissimo add-on Plus! Live.

Hi-Yo integra in sé una grandissima raccolta di emoticons, animoticons (animazioni che appaiono in primo piano quando si lanciano), effetti sonori e di testo, utilizzabili attraverso il menù rappresentato da un altoparlante.

Hi-Yo inoltre rimuove il limite dei trilli, permettendoci di inviare questi in modo continuo senza nessuna interruzione, ed è in italiano, comprensibile a tutti noi abitanti del Bel Paese.

Ecco di seguito un bel video che spiega il funzionameno di Hi-Yo (anche se espresso in lingua inglese risulta comprensibile a chiunque grazie alle immagini, che illustrano molto meglio delle parole) :

Link | Hi-Yo

PDF Unlocker per rimuovere le protezioni da un documento *.pdf

Salve!!! Purtroppo, ci sono alcuni file in *.pdf che sono bloccati ed inutilizzabili se non si dispone di una password. Questa funzione di protezione è utilizzata in molte guide, che teoricamente dovrebbero leggere soltanto alcuni determinati utenti che hanno effettuato una operazione, coloro i quali conoscono la password.

Ma non è sempre così. Esistono molti software che millantano di scovare queste password. Spesso e volentieri falliscono la decriptazione miseramente, alcuni richiedono invece lunghissimi tempi per lavorare.

Oggi voglio segnalarvi PDF Unlocker, software gratuito che permette di sbloccare i file in formato *.pdf protetto da password. Di intuitiva interfaccia grafica, PDF Unlocker rimuove tutte i blocchi e le restrizioni che la funzione di criptaggio del *.pdf svolge, consentendoci così di copiare, incollare e stampare il documento.

Per sfruttare PDF Unlocker, basterà trascinare il documento da sbloccare nell’icona del software. Si avvierà così in primis, la copia del file, e di conseguenza il decriptaggio e la rimozione dei blocchi.

Link | PDF Unlocker

Via | TechTrends

QPedia per cercare al volo su Wikipedia con Internet Explorer

Salve!!! Internet Explorer è il browser più diffuso al momento. Anche se recentemente ha perso terreno contro la belva Mozilla Firefox, IE detiene un primato che ancora sembra non mollare, nonostante ancora IE 7 non sia al livello di browser più aggiornati come Safari o Opera(per citare i due più diffusi dopo Internet Explorer e Firefox).

Una dei grandi vantaggi per IE, è la compatibilità che questo ha praticamente su qualunque sito d’eccellenza e non, poiché non avere un blog/sito web compatibili con IE oggi, vuol dire perdere 3/4 di utenza, se non di più. Purtroppo un’altro GAP che IE ha sul rivale Firefox è anche il suo piccolo bagaglio (rispetto a quello firefoxiano) di add-on.

Oggi volevo parlarvi proprio di un utilissimo add-on per gli utenti di IE amanti di Wikipedia, QPedia. QPedia è un plugin gratuito per Internet Explorer che aggiunge un’utilissima funzionalità al browser di Microsoft: se vogliamo cercare una o più parole sull’enciclopedia virtuale, basterà selezionare queste con il tasto destro e QPedia ci farà il favore di ricercarle direttamente su Wikipedia.

Link | QPedia

Come trasferire la funzione di auto-completamento degli indirizzi di Outlook in un altro pc

Salve!!! Se siete anche voi fra quei milione di persone che utilizzano Outlook per gestire le vostre mail, questa piccola guida sul come trasferire la funzione di autocompletamento degli indirizzi salvati nel gestore mail di Microsoft in un altro pc potrebbe risultare davvero utile per non dover scrivere le lunghissime mail del tipo “[email protected]”.

Se infatti ho di recente mandato una mail a “[email protected]”, mi basterà scrivere le lettera “u” ed Outlook mi mostrerà automaticamente attraverso un menu tendina tutte i contatti ai quali ho inviato una mail comincianti per “u”. Sembra una stupidaggine, ma può rivelarsi un vero ottimizzatore di tempo.

La procedura non è per niente complessa, non è nemmeno lunga e può essere benissimo riepilogata in questi sei punti:

  • Se Outlook è aperto, chiudiamolo;
  • Andiamo ora ad attivare la visualizzazione delle cartelle e dei file (“Pannello di Controllo” -> “Opzioni Cartella” e nella scheda “Visualizzazione”, spuntiamo l’opzione “Visualizza file e cartelle nascoste”; assicuriamoci anche che la funzione “Nascondi le estensioni per i tipi di file conosciuti” non sia spuntata);

  • Dirigiamoci in Documents and Setting e cerchiamo la cartella con il nome del nostro account se utilizziamo Windows XP, mentre chi utilizza il più recente Windows Vista, vada in Start -> Nome dell’account utente (che solitamente si trova nella parte in alto a destra del menu principale);

  • XP: Continuiamo la navigazione fra le cartelle andando per “Application Data” -> “Microsoft” -> “Outlook” ( il percorso finale sarà dunque all’incirca il seguente C: \ Documents and Settings \ nome_utente \ Application Data \ Microsoft \ Outlook) ;
  • Vista: Continuiamo la navigazione fra le cartelle andando per “AppData” -> “Local” -> “Microsoft” -> “Outlook” ( il percorso finale sarà dunque all’incirca il seguente C:\Users\nome_utente\AppData\Local\Microsoft\Outlook);
  • Nella cartella Outlook cerchiamo un file con estensione *.NK2. Questo è il file che contiene tutte le informazioni per l’auto-completemento.

Per poter quindi ritrovarsi questa utile funzione dovunque, basterà ricopiare il file nella directory di Outlook.