Come ridimensonare le colonne velocemente in Finder

Salve!!! I Mac user avranno notato come le colonne di Finder sono semplici per organizzare in modo pulito i file. L’unica cosa però che potrebbe infastidire, è il tempo che sprechiamo nel ridimensionare le colonne in modo da vedere nome ed altri utili parametri dei file.

Per evitare il fastidioso procedimento di ridimensionamento delle colonne, basterà seguire questo trucchetto, che renderà Finder ancora più appetibile.

1) Doppio Click sul piccolo pulsante || sotto la barra dello scorrimento;

2) Finder troverà automaticamente la giusta dimensione delle colonne, che in questo modo ci permetteranno di visualizzare il nome completo del file.

3) Questo trucco può essere utilizzato anche nel menù Open/Save As (doppio click per ridimensionare le colonne). Si possono visualizzare anche delle opzioni extra premendo il tasto destro (Ctrl+Click con il cursore per chi utilizza mouse con un tasto), fra le quali “Right Size All Columns Individually“.

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Come dividere un video in formato *.avi con Banana Splitter

Salve!!! Quando abbiamo bisogno di masterizzare un video, molte volte si necessita di un DVD, poiché un CD non riesce a contenere tutto il film.

Quando però abbiamo bisogno di condividere questi video molto grandi con gli amici, allora è consigliabile dividere in più parti il filmato, in modo da dare a bocconi il video. Un buon software che riesce a dividere video in formato *.avi è BananaSplitter.

BananaSplitter è un software freeware multipiattaforma compatibile con tutti i più utilizzati sistemi operativi, quali Windows (dal 95 in poi), Linux/Unic e OS X. Attraverso un’interfaccia molto semplice e comprensibile anche se non mastichiamo bene l’ingleseBanana Splitter è molto veloce e configurabile.

Basterà infatti scegliere in quante parti dividere un determinato video, che possiamo andare a scegliere dal pulsante Open, e quale peso dovranno avere queste. Dopo aver finito tutto, basterà cliccare su Start.

Come visualizzare i file in formato *.docx di Office 2007


Salve!!! Con il nuovo Microsoft Office 2007, è giunto anche il nuovo formato Word, che non è più *.doc, ma *.docx. Questo ha causato non pochi problemi agli utenti di tutti i tipi, da utenti Linux a Mac, compreso gli utenti che utilizzano versioni più vecchie di Office che non leggono, senza un determinato plug-in prodotto da Microsoft, il nuovo formato.

Per ovviare al problema, si può decomprimere con software del tipo WinZIP o WinRAR (ma anche 7-zip, KGB archiver e jZip) il file *.docx. Nella nuova cartella decompressa ci sarà una sorpresa: un file chiamato document.xml. Continua a leggere Come visualizzare i file in formato *.docx di Office 2007

Distruggiamo la monotonia del desktop con Desktopia


Salve!!! Per chi cerca sempre novità e odia la monotonia, oggi segnalo Desktoptopia.

Desktoptopia è un freeware multi-piattaforma (compatibile infatti con Mac OS X e Windows, anche se quest’ultima versione risulta essere ancora in beta) che riesce facilmente a rompere la monotonia del vostro desktop tramite uno sfondo sempre diverso, scelto dagli autori di Desktopia. Continua a leggere Distruggiamo la monotonia del desktop con Desktopia

Come creare interi dischi nascosti e protetti

Salve!!! La sicurezza informatica è molto importante. Se abbiamo un progetto tutto nostro, ma non il pc, e di conseguenza vogliamo nasconderlo, possiamo utilizzare l’efficiente Truecrypt.

Truecrypt è un software in grado di creare interi Hard disk virtuali nascosti, che, tramite una password cifrata, sono protetti. Con questa guida, creeremo un disco virtuale, nascosto e protetto con una password cifrata con un algoritmo AES-256 bit, uno dei più potenti in circolazione. Questa guida è rivolta anche agli Ubuntisti, infatti esiste una versione per Ubuntu e derivate per pc a 32 e 64 bit (la potete trovare qui, assieme alle altre versioni; per installare su Ubuntu TrueCrypt basterà cliccare due volte sul file *.deb e installare TrueCrypt).

Dopo aver installato Truecrypt, possiamo (solo se state utilizzando Windows), attraverso questo language pack, localizzarlo con la nostra lingua. Per farlo dobbiamo posizionare il file language.it.xml, nella cartella di TrueCrypt, che solitamente si trova in C:\Porgrammi\TrueCrypt. Avviamo adesso il programma e andiamo a modificare la lingua dal menù Language… di Setting. Scegliamo nella finestra italiano e diamo l’ok.

Per creare adesso l’ HD virtuale, dobbiamo cliccare Crea Volume (“Create volume in Linux”):


Iniziamo quindi il processo selezionando la prima opzione, Crea un volume standard di TrueCrypt (in Linux “Create a standard Truecrypt volume”):


Dobbiamo ora scegliere la posizione e il nome dell’HD virtuale. Clicchiamo quindi su Seleziona File (in Ubuntu “Select File…”), e andiamo ad impostare il percorso e il nome del disco:


Impostiamo la dimensione del nostro Hard Disk:


Lasciamo le opzioni standard (la cifratura AES e quella RIPEMD-160 sono ottime):


Settiamo la password del disco (per una maggiore sicurezza impostiamo una password di almeno 20 caratteri, per non correre il rischio di un attacco brute force):


Selezioniamo il tipo di formattazione da eseguire (la FAT risulta essere più veloce della NTFS, che non potrà essere scelta in Ubuntu):


Scegliamo Formatta (in ubuntu “Format”), per avviare così la creazione dell’hard disk…


…aspettiamo che il processo finisca ed ecco il messaggio di notifica dell’avvenuta creazione del nostro Hard Disk:

Per poter rendere pubblico il nostro Hard Disk, e quindi visualizzarlo come un normale disco fisso, dobbiamo scegliere per prima cosa inserire nella sezione Volume il percorso del nostro HD, tramite il Seleziona file (in Ubuntu “Select File…”), e di conseguenza selezionare una slot del riquadro centrale, ed infine cliccare su Monta (in Ubuntu “Mount”):

Inseriamo la password prima impostata e diamo l’ok :

Quando abbiamo finito le operazioni, allora smontiamo l’HD, rendendolo così nascosto, cliccando su Smontaggio (in Ubuntu “Dismount”):

Ed ecco fatto, ora avremo il nostro hard disk nascosto e tremendamente sicuro!