Trasformiamo i nostri desktop con Real Desktop!


Salve!!! Parliamo ancora di grafica per Windows. Oggi vi segnalo un software molto particolare che riesce a trasformare lo statico desktop in 3D, dove tutti gli oggetti assumeranno una particolare forma. Real Desktop, questo il nome del software, riesce a fare proprio questo. Si divide in due tipi di versioni, quella Light, che è gratuita e disponibile qui per il download, e la versione Standard, che è a pagamento (17,95 euro).

Il software è compatibile con Windows XP e Windows Vista ed è presente la lingua italiana. Il tutto non rallenta in alcun modo il vostro pc, e soprattutto non occupa molto, pesa soltanto 4 MB circa.

Un software davvero particolare che merita di essere installato nei vostri pc.

Come installare Vixta sul pc


Salve!!! Vi ricordate di Vixta, la distribuzione GNU/Linux basata su Fedora cha aveva l’interfaccia grafica simile a quella di Vista???

Oggi questa distro non è più in beta, o meglio, la versione Vixta 3D e Vixta sono uscite dalla beta, ora infatti i programmatori stanno formando Blue 4 EDU. Mi sono deciso così di provarla e di scrivere questa guida su come installare questa particolare distribuzione Linux.

Cosa ci serve:

Il CD di installazione di Vixta, uno spazio di almeno 4.096 MB, 1 GB di RAM ed un po’ di tempo =)

Download:

Vixta 3D : Questo link vi rimanda al donwload diretto dell’*.iso (versione inglese, qui per quella in portoghese; per maggiori informazioni andare qui), da masterizzare in un CD con un software adatto a farlo, come ad esempio StarBurn. Dopo averla scaricata cliccate due volte su di essa, e seguite la procedura guidata del vostro software di masterizzazione. Purtroppo non esiste una versione italiana di Vixta, bensì una versione in portoghese.

Come fare:

In primis dobbiamo dire al BIOS di leggere per prima cosa il CD. Per farlo dobbiamo premere, mentre il pc si sta avviando, canc o F1 (a secondo del vostro BIOS) e andiamo nella scheda che, di solito, viene chiamata “Boot sequence”. Qui impostiamo la lettura del CD/DVD al primo posto. Inseriamo il CD nel lettore, e riavviamo la macchina con esso all’interno. Aspettiamo qualche secondo che il pc avvii il processo di installazione.

Caricato il tutto, ci apparirà la schermata di installazione.

Qui premiamo il tasto invio e aspettiamo che Vixta si carichi:

Appena caricato il CD Live, avremo l’anteprima di Vixta:

Di seguito un particolare del Menu’ Principale:

Dopo aver provato quest’anteprima, se siamo pronti per l’installazione, clicchiamo due volte sull’applicazione “Install”, presente nel desktop:

Apparirà così la seguente finestra:


Appena cliccherete “Next”, bisognerà dare la conferma alla seguente finestra:


Andiamo avanti con l’installazione, andando adesso a settare la tipologia di tastiera che possediamo. Se utilizziamo un normalissimo pc, allora cerchiamo nella lista Italian, e clicchiamo next:


Ora il momento più delicato, la partizione del disco. Ci apparirà la seguente finestra nella quale dobbiamo premere “Yes”:


Scegliamo “Create Custom Layout” e andiamo avanti, come nella seguente immagine:


Bisognerà adesso creare due partizioni

Ci servono due partizioni per installare Vixta. Entrambe devono essere create dallo spazio libero, contrassegnato nella finestra con l’etichetta “Free Space” (se avete abbastanza spazio libero per l’installazione, potete passare direttamente alla fase successiva). Per ottenere lo spazio libero possiamo eliminare una partizione presente, oppure ridimensionare (quindi diminuire lo spazio massimo di) una di esse. Per eleminare una partizione, basta semplicemente cliccare su di essa e pigiare su “Delete”. Per ridimensionare una partizione invece, bisognerà cliccare sulla partizione prescelta e poi pigiare su “Edit”; scegliamo, se clicchiamo “Edit”, nella finestra che compare, quanto spazio dare alla partizione.

Avremo poi una situazione simile a questa:


Ora che abbiamo spazio libero, selezioniamolo e clicchiamo sul pulsante “New”, e creiamo una partizione di tipo swap (nella sezione “file system type:” scegliamo dal menu’ a tendina “swap”), che deve essere il doppio del valora della vostra RAM (es. se utilizziamo una RAM da 2048 Mb, dobbiamo impostare come spazio libero il doppio, in questo caso, 4096). Più in basso scegliamo “Fixed Size”:


Diamo la conferma e creiamo l’ultima partizione: riselezioniamo lo spazio libero e clicchiamo su “New”. Nella finestra scegliamo la dimensione vera che avrà la nostra Distribuzione Linux. Impostiamo questa nuova partizione come tipo “ext3” (nella sezione “File System Type” scegliamo dal menu’ a tendina “ext3”), nella sezione più in basso scegliamo “Fixed Size” ed infine scriviamo / (lo slash che potete scrivere premendo il tasto del numero 7 insieme al tasto Maiuscolo della tastiera) in “Mount Point”.


In sintesi avremo una situazione come questa:


Andiamo tranquillamente avanti se non abbiamo particolari bisogni, lasciando le impostazioni di default:


Lasciamo ancora le impostazioni di default:


Nella schermata seguente, selezioniamo “Europe/Rome” per impostare il nostro fuso orario:


Impostiamo la password di root, per accedere nel nostro account:


Diamo il via all’installazione cliccando su “Next”:


Dopo la fine del processo d’installazione…


… ed ecco le congratulazioni di Vixta:


Riavviamo la macchina e togliamo il cd di installazione. Ora avremo il nostro Vixta, con firefox pre-installato con il tema Vista-Aero, per farlo assomigliare a Internet Explorer per Windows. Potete ammirare qui un video che riguarda Vixta, e che vi potrà aiutare durante il primo periodo di sballottamento da Windows a Linux.

Buon Divertimento!

Desktop multipli in Windows con HideOver


Salve!!! Dopo Napalm e YodM3D, oggi vi segnalo una’altra piccola utility che renderà il nostro Windows graficamente più piacevole.

In questo caso, parliamo di HideOver, un simpatico programma del tipo piccolo ma utile. Crea dei desktop virtuali, come YoDM3D, soltanto che dispone di piccoli comandi da tastiera che lo rendono molto user-friendly.

In particolare è molto utile l’anteprima che, tramite la pressione dei tasti Win+F1/F2/F3/F4 (a seconda del vostro desktop), senza andare nel desktop prescelto, riesce a creare delle piccole miniature del desktop prescelto. Premendo invece Alt+Tab, si attiverà lo switcher, che dispone tutte le applicazioni attive nel desktop in cui ci troviamo in primo piano, per poi scegliere quella che ci serve. Lo stesso accade con Win+Tab, soltanto che il processo è per i desktop, che verranno disposti in miniatura in primo piano.

L’ultima versione è la 0.9.0.50, che però è in beta e compatibile anche con Windows Vista. Potete vederlo in azione in questo screenshot:

Da provare!

Windows Se7en Energize, altro pack futuristico di Windows Seven


Salve!!! Vi ricordate della dock in stile futuristico di Windows Seven??? Oggi vi segnalo una raccolta di wallpaper che riguarda Windows Seven. Si chiama Windows Se7en energize ed è composta da 5 wallpaper tutti differenti fra loro e di dimensioni pari a 1024×768.

Sono stati creati dai bravissimi DJ Axys e ~yanomami di DevianArt.

Come installare Safari in (K)Ubuntu


Salve!!! Pochi giorni fa vi annunciai della versione del nuovo Safari 3.1, che supportava anche Windows oltre al nativo Mac OS X. Però Linux non è da meno. Infatti grazie a Wine è possibile installare Safari anche sul nostro amato (K)ubuntu (o altre distro).

Per farlo basterà in primis scaricare Wine e relativi pacchetti con il seguente comando da terminale/Konsole (Menu’ Principale -> “Sistema” -> “Konsole”) : sudo apt-get install msttcorefonts wine. Ora dobbiamo scaricare i fonts (un insieme di caratteri tipografici caratterizzati e accomunati da un certo stile grafico o intesi per svolgere una data funzione) che, in questo caso, aiuteranno la visualizzazione di Safari : digitiamo da terminale
cp /usr/share/fonts/truetype/msttcorefonts/Arial*.ttf ~/.wine/drive_c/windows/fonts/
cp /usr/share/fonts/truetype/msttcorefonts/Times_New_Roman*.ttf ~/.wine/drive_c/windows/fonts/

Tocca a Safari, che dobbiamo scaricare da qui e salvarlo nella cartella Home, e digitiamo da terminale wine SafariSetup.exe. Evitiamo di installare Bonjour e l’update guidato deselezionando ”Install Bonjour for Windows” e “Automatically update Safari and other Apple Software” durante l’installazione guidata.

Per avere il massimo da safari occorre scaricare il plugin flash, che possiamo trovare qui. Dobbiamo eseguire la stessa procedura di prima, dunque spostiamo, se non l’avete già fatto, “install_flash_Player.exe” e digitiamo da terminale wine install_flash_player.exe. Aspettiamo qualche secondo e Flash sarà installato nel nostro Linux.

Per una nostra comodità, possiamo scaricare da qui una simpatica icona per inserire un collegamento a Safari nel Menu’ Principale, più precisamente nella sezione “Internet”. Per farlo dobbiamo cliccare con il tasto destro nella sezione “Internet” e selezionare dal menu’ a tendina “Modifica Menu”. Dalla finestra appena comparsa selezioniamo l’icona con il foglio bianco e una asterisco giallo, che si trova in alto a sinistra, più precisamente la 2° icona a partire da sinistra. Inseriamo come nome della voce Safari e diamo la conferma.

Ora bisogna inserire come Comando env WINEPREFIX=”/home/NOME_UTENTE/.wine” wine “C:\Programmi\Safari\Safari.exe” e come percorso di Lavoro /home/NOME_UTENTE/.wine/dosdevices/c:/Programmi/Safari/ dove al posto di NOME_UTENTE dobbiamo inserire il nome del nostro Account. Per personalizzare l’icona, che per adesso risulta inesistente, bisogna cliccare nella parte selezionata in basso e poi spuntare, nella finestra appena comparsa “Altre Icone:” e scegliere “Sfoglia…” a destra. Cerchiamo di conseguenza l’icona in *.png precedentemente scaricata da qui. Inseriamo in fine una descrizione per l’applicazione.

Se vogliamo possiamo anche creare un collegamento del nostro Safari per il Desktop andando a cliccare con il tasto destro sull’icona di Safari e scegliendo “Aggiungi oggetto al desktop”.

Avremo così il simpatico Safari sul nostro amato Linux!