Come nascondere automaticamente la barra del download in Chrome

Una funzione che può dar fastidio nel nuovo Chrome è la barra dei download che appare nella parte inferiore dello schermo quando si scarica un file. Anche dopo che si è concluso il download, la barra rimane lì, utile forse solo per fungere da collegamento al nuovo file.

Ma se si stanno scaricando file di cui si è sicuri, diventa veramente noioso dover pigiare sulla “X” tutte le volte.

Ecco quindi come nascondere automaticamente la barra del download in Chrome:

Ho trovato due modi per farlo.

1. Il primo e più veloce è dato dal plugin “Always Clear Downloads”. Funziona in maniera davvero immediata: l’estensione, brutalmente, controlla ogni cinque secondi la liste di download e la ripulisce automaticamente dai file scaricati, il che fa nascondere la barra dei download del tutto automaticamente;

2. Anche se non è paragonabile al primo metodo, un modo comunque efficace è dato dallo stesso Chrome con le sue combinazioni di tastiera: basta pigiare contemporaneamente su “CTRL+J” e poi su “CTRL+W” per nascondere la barra del download.

Finito!

Come installare Google Chrome su Fedora 17/18

Con l’avvento di Google Chrome nell’oramai lontano 2008, big G ha portato grandi novità anche nel campo browser (dove per la verità era già presente da tempo, ma solo come “sponsor di punta” di Mozilla Firefox), diventando in più o meno 4 anni il browser più utilizzato. Indubbiamente, le prorompenti risorse a livello tecnico ed economico messe in campo da Google sono state una delle armi vincenti, così come la massiva presenza di pubblicità in tutto il web (e soprattutto con il suo circuito Adsense/Adwords).

Ma come installare Google Chrome su Fedora 17/18? Ecco come:

1. Aprire il terminale e digitiare:
su
nano /etc/yum.repos.d/google-chrome.repo

2. Alla fine del testo, digitiare (o per meglio dire copiare) il testo del passaggio successivo;
3a. Nel caso di Sistemi a 32-Bit, digitare:
[google-chrome]
name=google-chrome
baseurl=http://dl.google.com/linux/chrome/rpm/stable/i386
enabled=1
gpgcheck=1
gpgkey=https://dl-ssl.google.com/linux/linux_signing_key.pub

3b. Nel caso di Sistemi a 64-bit, digitare:
[google-chrome]
name=google-chrome
baseurl=http://dl.google.com/linux/chrome/rpm/stable/x86_64
enabled=1
gpgcheck=1
gpgkey=https://dl-ssl.google.com/linux/linux_signing_key.pub

4. Salvare e chiudere il file (pigiare contemporaneamente i tasti “CTRL+X“, quindi scegliere di salvare);
5. Sempre da terminale, digitare:
yum install google-chrome-stable
[Per installare la versione stabile di Chrome]
yum install google-chrome-beta
[Per installare la versione Beta di Chrome]
yum install google-chrome-unstable
[Per installare la versione Unstable di Chrome]

Finito! Adesso ritroveremo il browser di Google nel nostro Fedora, in compagnia del solito Mozilla Firefox.

Come nascondere gli amici offline dalla lista chat su Facebook

La chat di Facebook ha quasi soppiantato tutti i mezzi di messaggistica istantanea che c’erano in giro prima del clamoroso boom internazionale del Social Network di Zuckerberg. Tutti la usano e tutti ne(/ci) parlano.

Una delle cose che non sono piaciute del “nuovo Facebook” a diversi utenti, è la recente barra della chat: questa mostra tutti gli amici presenti online, ma mette in evidenza anche gli amici con cui si chiacchiera di più. Non è così strano, però, che alcuni di questi siano offline; il che rende sostanzialmente inutile la loro presenza in quella zona.

Esistono diversi modi per risolvere il problema, ma questi dipendono dal browser che stiamo utilizzando. Ma nessun problema, ecco i metodi per nascondere gli amici offline dalla lista chat su Facebook con i tre browser più comuni ed usati sulla faccia del pianeta, ovvero Google Chrome, Internet Explorer 9 e Mozilla Firefox:

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Come aggiungere i servizi di Google alla schermata Metro di Windows 8

Devo ammetterlo: sono fortemente dipendente dal 90% dei servizi web di Google. A partire da GMail fino ad arrivare al Google Reader, senza contare tutti i servizi messi a disposizione dei webmaster ed i canali relativi alla ricerca sul web.

Complice poi l’essere rimasto incuriosito dalla (relativamente) nuova idea di “pin” sull’interfaccia Metro di Windows 8, ho trovato un semplice metodo per aggiungere i servizi di Google proprio nella Metro di mamma Microsoft.

Ecco i passaggi per aggiungere i servizi di Google nella schermata di avvio Metro di Windows 8:

1. In primis, scaricare ed installare Google Chrome. Quindi eseguire il browser, cliccare con il tasto destro sulle App che vorremmo inserire sulla schermata di avvio (ad esempio GMail – per installare le App, basta andare al Chrome WebStore) e scegliere “Crea Scorciatoia…“;
2. Dalla finestra appena comparsa, selezionare “Desktop” e cliccare sul pulsante “Crea” per generare un collegamento alla App selezionata sul Desktop. [Procedura da ripetere per ogni App];
3. Aprire il Desktop di Windows 8 e cliccare con il tasto destro su ogni Collegamento alle App scegliendo “Pin to Start“;
4. Partendo dal desktop, trascinare i collegamenti di ogni App con il mouse verso la schermata principale per creare un nuovo set di applicazioni. Quindi cliccare sull’icona della lente di ingrandimento sulla parte destra-bassa;
5. Infine, cliccare con il tasto destro sul gruppo appena creato e dare un nome qualunque scegliendo “Name Group“. Dunque digitare un nome e cliccare su “Name“.

Fatto! Ora basta eliminare tutti i collegamenti dal Desktop classico e gustarsi quelli presenti nella Metro. In generale, più che i servizi di Google, è possibile installare qualunque applicazione disponibile sul Chrome WebStore, quindi anche App non necessariamente relative a Big G.

Via | techtrickz

Come creare una scorciatoia per “Andare in cima” alle pagine su Google Chrome e Mozilla Firefox

Una alternativa efficace al pulsante “Home” della tastiera (quello con la freccia inclinata vicino a “Fine”, “PagSu” e “PagGiù”) per volare verso l’inizio di una pagina web, è creare un pulsante sulla barra degli indirizzi del nostro browser o una scorciatoia nel menù contestuale del tasto destro che ci porta verso l’alto tutte le volte che viene chiamato in causa con un click. Sembra difficile? In realtà, ci sono dei plugin che semplificano in modo incredibile il lavoro con browser come Google Chrome e Mozilla Firefox.

__Per Google Chrome__

Basta usare “Top of Page“. Questa utile estensione, una volta installata, fa comparire come una simpatica icona che fa esattamente quello che cercavamo, ovvero catapultarci con un click all’inizio della pagina.

__Per Mozilla Firefox__

Firefox ha simili plug-in, alcuni dei quali però sono poco aggiornati. Uno che fa qualcosa di simile è “Back to Top“. Lo troviamo qui. Dopo aver installato questa estensione, basta cliccare con il tasto destro sulla pagina e scegliere la voce “Back to Top“, per volare verso l’inizio della pagina web.
Inoltre, questo plugin aggiunge anche l’opzione contraria, ovvero “Go to bottom“, che ci permette di scorrere la pagina verso il basso tutta d’un soffio.